La NOL è stata sviluppata per permettere a tutta la lombardofonia di scrivere con una grafia unica ma rispettosa della tradizione storica della lingua.
Una grafia è uno dei passi per salvare il lombardo in un mondo che usa la scrittura come principale mezzo di comunicazione. Come ogni lingua, il lombardo ha tante variante diatopiche, più marcate di quelle delle lingue ufficiali, soprattutto perché non hanno mai avuto uno standard. Una grafia unitaria è quindi necessaria per evitare una Babele di ortografie con soluzioni differenti l'una dall'altra e incoerenti tra di loro.
La grafia Noeuva Ortografia Lombarda si fonda sulla tradizione grafica lombarda. La base di partenza sono le grafie tradizionali lombarde. Da queste si è sviluppata una grafia nuova con tratti più marcatament polinomich, e si sono eliminate e sostituite le caratteristiche superflue e non necessarie. Inoltre la grafia NOL è una grafia che è facile da scrivere con le tastiere di oggi.
La NOL è una grafia che si adatta alle situazioni dei parlanti e che dà la possibilità di scrivere nello stesso modo a tutti, ma anche diversamente se è necessario farlo in un determinato contesto. Perciò la tendenza sarà verso la flessibilità, senza uniformare tutto in un'unica e monolitica koiné. La NOL non pone uno standard di grammatica: il "gat" sarà sempre, al plurale, "gat" a Milano e "gacc" a Bergamo.
Gli interessati possono leggere la storia della grafia
La grafia NOL è pensata proprio per il lombardo e tutti i suoi dialetti.
Ci vuole poco per imparare la NOL se si conosce un dialetto lombardo
Rispetto al parlato la grafia NOL non cambia tanto, a differenza di altre proposte grafiche.